Ecomuseo delle Miniere

ECOMUSEO REGIONALE DELLE MINIERE E DELLA VAL GERMANASCA

La Val Germanasca è un luogo di antica civiltà, la cui storia ha inciso indelebili segni nel suo popolo e nelle sue abitudini di vita. Il carattere di questi luoghi, infatti, è indissolubilmente legato alla storia dei Valdesi (confessione religiosa nata nel 1173 a Lione con la conversione del mercante Valdo, fondatore del movimento) e al loro destino, scandito nei secoli passati dal dolore, dall’isolamento, dalle persecuzioni, ma anche da tenace e fiera lotta per la propria identità.

La cultura e le tradizioni della valle sono anche parallelamente l’evoluzione naturale di un percorso umano che nasce dalla montagna e dagli uomini che, in condizioni spesso difficili, hanno saputo creare il proprio ambiente di vita e di lavoro. Per più di un secolo, infatti, un’intensa attività mineraria ha interessato la valle, apportando lavoro e fatica, ma anche un certo benessere. Per evitare che il graduale smantellamento ed abbandono delle miniere ne cancellasse la memoria, la Comunità Montana del Pinerolese (ex-Valli Chisone e Germanasca) ha avviato un ambizioso progetto inteso a valorizzare la tradizione mineraria con alcune iniziative, sia culturali sia turistiche.
Un percorso di riscoperta questo che ha condotto alla nascita di Scopriminiera moderno centro museale, al riconoscimento della Regione Piemonte come “Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca” con la finalità di organizzare in rete le numerose risorse culturali del territorio, alla realizzaizone del nuovo percorso didattico-geologico ScopriAlpi allestisto anch’esso all’interno delle miniere di talco dismesse.

L’ecomuseo esprime quindi la volontà delle genti di questo territorio di testimoniare la propria identità favorendo la conoscenza e l’interpretazione dei segni ancora presenti.